CREMOLINO, IL BORGO MEDIEVALE E LE SUE ORIGINI
Il Borgo medievale è tutto raccolto intorno al castello, all'interno della seconda cerchia di mura fatte costruire nel 1460 da Isnardo Malaspina. Vi si accede attraverso l'Antica Porta Maggiore, dove sono ancora visibili i segni del ponte di accesso o "ponte sottano". Sono presenti ancora segni della prima cerchia di mura, più piccola e adiacente il castello, risalente al 1260 e quelli di un’antica porta, la "Porta del Rampino", demolita arbitrariamente nel 1834 dall’allora sindaco G.B. Barletti. Antica terra degli stazielli, passa al contado di Acqui durante gli ultimi anni del periodo carolingio e, con gli Ottoni, al vescovo di Acqui. La presenza aleramica è documentata con la fondazione del monastero di S. Quintino di Spigno nel 991, quando il marchese Anselmo di Aleramo trasmette Monastero numerose terre tra cui anche gli attuali Monteggio e Pobiano in Cremolino. Cremolino passò ai loro discendenti della linea dei marchesi del Bosco che, nel 1224 si dichiarano vassalli del comune di Genova. Porta sottana (1460), di notte Veduta del Borgo